Cos'è la Mediazione civile e commerciale?
La mediazione civile e commerciale (mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali) è l’attività, comunque denominata, svolta da un terzo imparziale e finalizzata ad assistere due o più soggetti nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia.
È un procedimento stragiudiziale di risoluzione delle controversie. Si tratta di uno strumento di alternative dispute resolution (ADR) il cui obiettivo è quello di fornire una risposta soddisfacente al fruitore del servizio andando ad abbattere i costi, sia in termini di tempo che economici, che si andrebbero a sostenere con un eventuale giudizio dinanzi ad un giudice. Da sempre farsi giustizia con gli strumenti legali esistenti nel mondo giuridico non è mai stata cosa semplice. Proprio per tale motivo, la mediazione, soprattutto alla luce della nuova riforma Cartabia (D.lgs. 149/2022), tende a realizzare l’obiettivo dei cittadini, delle società e delle pubbliche amministrazioni, di ottenere una giustizia in tempi molto ridotti e con costi abbastanza esigui rispetto a quelli da sborsare per iscrivere una causa al ruolo.
La finalità è quella di raggiungere un accordo amichevole per la risoluzione o composizione di una lite: la mediazione è il mezzo finalizzato all’eventuale raggiungimento di detto accordo conciliativo (in questi termini si parla anche di media-conciliazione). Il percorso che si svolge in mediazione è volto a tentare di risolvere la singola lite oggetto del procedimento non in base al diritto, ma tramite strumenti afferenti ad altri campi, in particolare afferenti alle scienze psicosociali.
Il compito del mediatore dovrebbe essere improntato ad aiutare le parti in conflitto nel ripristinare la comunicazione tra di esse. La conseguenza di ciò è l’emersione dei reali interessi sottesi alla lite. Interessi reali (di cui a volte nemmeno ci si rende effettivamente conto e che spesso non potrebbero nemmeno essere considerati in un’aula di tribunale). Tutto ciò sarà reso possibile soltanto tramite l’ascolto ed il dialogo reciproco tra le parti in conflitto e lo stesso mediatore.
La mediazione guarda verso il futuro poiché non si concentra soltanto sul problema ma, bensì, sulla soluzione del problema. Altro aspetto saliente è che in mediazione non c’è chi vince e chi perde, ma si persegue il pieno soddisfacimento di tutte le parti in lite.